Il territorio dei Colli Euganei sono di origine vulcanica e sorgono a sudovest della Pianura Veneta centrale.
Nel 1989 i Colli Euganei sono divenuti Parco Regionale; sono composti da un centinaio di “alture” dove l’altezza varia dai 20-30 metri del “Montesin” ai 601 metri del Monte Venda, i quali occupano un’area di circa 22.000 ettari.
I Colli Euganei si sono formati in un periodo dove nella zona Euganea c’era il mare e sono la conseguenza di due eventi vulcanici: il primo avvenne nell’Eocene Superiore, circa 43 milioni di anni fa, a seguire ci fu una pausa di circa 10 milioni di anni. Circa 33 milioni di anni fa ci fu il secondo episodio vulcanico, il più importante poichè in quell’occasione la lava fuoriuscita era più vischiosa e formata da Latiti, Trachiti, Rioliti e pertanto l’evento diede origine alla conformazione rocciosa che caratterizza il terreno dei Colli Euganei.
Le rocce sedimentarie, che si trovavano sul territorio, in alcuni casi furono perforate dai fenomeni vulcanici ed altre solo sollevate, come ad esempio il Rosso Ammonico che risale al Giurese Superiore di circa 150 milioni di anni fa, il Biancone del Cretaceo Inferiore di 90 milioni di anni fa, la Scaglia rossa che risale circa a 70 milioni di anni fa e le Marne Euganee del periodo Eocenico ed Oligocenico di 50-30 milioni di anni fa.
Importante è la scoperta della “lente di argillite nerastra” a Cava Bomba, grazie alla quale va attribuita la fondazione del Museo Geopaleontologico di Cava Bomba a Cinto Euganeo.
I Colli Euganei presentano un clima piovoso con una temperatura annua simile alla pianura circostante. In inverno il termometro scende sotto zero con periodi più lunghi, e spesso si può godere di splendide giornate con aria asciutta e cielo sereno.
In estate il clima dei Colli è più fresco con meno umidità della pianura. Ci sono importanti variazioni climatiche che dipendono dall’esposizione e dall’inclinazione dei versanti.