PIANTE AROMATICHE E OFFICINALI

Il termine pianta aromatica indica piante contenenti sostanze di odore gradevole (gli aromi), ricche di oli essenziali.

Molte piante aromatiche hanno proprietà medicinali e officinali, di solito vengono utilizzate in cucina, in erboristeria, nelle industrie chimiche, in profumeria, oppure possono essere usate per abbellire giardini o terrazze.

Una delle piante officinali più diffuse nei Colli Euganei è la lavanda, con quest’ultima si possono preparare: infusi, prodotti per la cura del corpo e l’acqua di lavanda.

Oggi sui Colli Euganei si è ricominciato a coltivale questa pianta, nelle diverse specie di: Angustifolia, Ibrida, Latifolia, Lanata, dentata e Stoechas, nonché diverse specie di piante aromatiche.

Tra le piante aromatiche ci sono: basilico, prezzemolo, menta, salvia, rosmarino, nepitella, timo, alloro, semi di finocchio, maggiorana, mirto, ginepro, dragoncello e cumino, che vengono semplicemente utilizzate per insaporire anche i piatti più semplici.

ERBETTE, PIANTE SELVATICHE 

In primavera possiamo trovare un ricco palinsesto di erbe commestibili quali: tamaro (della famiglia del luppolo), raperonzolo, valeriana selvatica, bruscandoli, carletti, vitalba, asparagi selvatici. Normalmente queste erbe commestibili vengono preparate sott’olio, al vapore o in ottimi risotti.

FUNGHI

Sui Colli Euganei non ci sono soltanto gustose varietà di funghi, ma anche delle proprie rarità; un esempio è l’Entoloma Roseum che si caratterizza per le sfumature di rosa.

È stata ritrovata sul territorio euganeo la Russula Violepeis in condizioni climatiche sfavorevoli di siccità, ed è presente sia nella sua forma violetto carminio sia giallo carminio.

Alcuni dei funghi commestibili che si trovano sui Colli Euganei sono: porcini, ovolo buono, tignosa vinata, tignosa bruna, ovo bianco, amanita vittadini e limacella guttata.